domenica 14 giugno 2015

Volevo una gonna lunga!

I miei "esperimenti" sartoriali vanno avanti da quasi un anno ormai; finalmente sto iniziando ad avere  padronanza dei cartamodelli  e della macchina da cucire.
In questi ultimi mesi, di assenza dal blog, mi sono concentrata moltissimo sul taglio e cucito e sono riuscita a realizzare un pò di capi che proporrò come passpourtot per questa estate. 
Un elemento che assolutamente non può mancare nel mio armadio è una semplicissima gonna lunga.
A quanto pare anche quest'anno le "gonne gipsy" saranno un must dell'estate: coloratissime, a macro-stampe, leggere e soprattutto molto fresche e femminili! A me piacciono moltissimo, indossate sia con tacchi altissimi che con sandali rasoterra.
La gonna che ho realizzato è molto semplice, non prevede nè cerniera e nè bottoni per la chiusura, ma ha una semplicissima molla in vita; quindi è stato anche abbastanza facile e veloce confezionarla.
Come modello ho prediletto un taglio morbido che segue la forma del corpo senza fasciarlo e che si allarga leggermente nel fondo.
 Per rendere meglio l'idea della vestibilità della gonna, pubblico anche la foto del modellino preso in riferimento. Il disegno, in realtà, riporta il modello di un abito lungo intero; da qui ho ricavato il cartamodello del capo finito. Ho semplicemente riprodotto lo stesso modello partendo dal segno della vita in giù.

Il disegno è ripreso dal mensile Burda Style, N. 3/2015

Mentre per la stoffa utilizzata, ho scelto una crepe de chine, dal "romantico" color pesca.
La taglia è una 40/42;
 la lunghezza, invece, varia in base all'altezza della persona e dalle scarpe da abbinare.
Il risultato finale è questo:



Purtroppo una gruccia non aiuta a tirare fuori il meglio di un capo-modello!
Chiedo venia per la foto un pò statica...lo so... ho bisogno almeno di un manichino!
Spero vi piaccia questo mio tentativo sartoriale e a presto con altre novità!




sabato 14 marzo 2015

Nuove proposte bijoux!

Buon week-end a tutti/e!
Le prove per i "gioielli" all'uncinetto continuano nel mio LAB.; alcuni soddisfacenti altri un pò meno, ma si continua a sperimentare!


Volevo condividere con voi questa mia ultima impresa; in realtà non è tutta farina del mio sacco! Su Pinterest ho trovato questo meraviglioso schema per una collana, ho provato a reinterpretare l'idea base con il materiale che avevo a disposizione e soprattutto seguendo i miei gusti.
Ovviamente ci si può sbizzarrire con qualsiasi tipo di filato e colore.

Ne ho realizzate tre versioni, tutte in filo di Scozia n°3 e uncinetto n°2 (i miei "fedelissimi"!), per arricchirle ho utilizzato delle perline e delle catene sottili dorate o argentate.


 Questa è la prima versione ed anche la mia preferita! Total Black! Realizzata in filo di Scozia e perline dorate, chiusa con catena sottile dorata e gancetto.

Per l'arrivo della primavera ne ho fatta anche una in versione "Vitaminica"! Sempre in filo di Scozia n°3 color arancio, arricchita con perline marroni e catena sottile argentata.







Non contenta ne ho fatto anche una terza! Che definisco "Minimal". Qui ho usato il consueto filo di Scozia n°3 bianco, perline dorate e catena sottile dorata.
































                                                        Spero che le mie proposte vi piacciono e aspetto suggerimenti per ulteriori colori e materiali da utilizzare!



domenica 8 marzo 2015

Bijoux crochet.

Da qualche mese sto sperimentando dei nuovi lavori ad uncinetto, in particolar modo mi sono concentrata su gli accessori, come collane e braccialetti. Ma la mia intenzione è quella di "allargare gli orizzonti" e magari realizzare anche borsette e orecchini.
Sinceramente non è facile come pensavo in un primo momento; molto spesso mi sono ritrovata a disfare un lavoro finito che non mi soddisfaceva. In più, c'è da dire, che si trovano tantissimi tutorial a riguardo che posso essere di aiuto, ma la mia intenzione è sempre quella di voler presentare qualcosa di nuovo.
I lavori finiti per il momento sono solo collane (che sono anche i miei bijoux preferiti); in pratica ho cercato di unire componenti metallici, come catene e ganci, ad altre componenti lavorati col cotone ad uncinetto....e questi sono i risultati:
La prima collana è lunga e molto semplice: è realizzata con catena dorata, gancio, ciondoli circolari in cotone di Scozia n°6 lavorato a doppio. Alla chiusura ho realizzato un piccolissimo tondo sempre a uncinetto.



La seconda è sempre lunga, infatti mantiene la consueta catena dorata con gancio e tondino finale alla chiusura, quello che cambia è il ciondolo più elaborato. Anche quest'ultimo è realizzato con filo di Scozia n° 6 color champagne e perline marroni.
Per realizzare il ciondolo sono partita da un comunissimo schema per mattonelle all'uncinetto, apportando ovviamente delle modifiche per ridurre le dimensioni; mentre per tenerlo teso ho seguito i consigli di  questo  blog, che sono stati davvero utilissimi! Per infilare le perline nei lavori a uncinetto vi consiglio questo video, infatti ho imparato proprio da qui, non avevo la minima idea di come dovevo fare!



L'ultima è quella che credo mi sia riuscita meglio, è più vicina allo stile che vorrei sviluppare e mantene. Ovviamente anche questa è una collana lunga (insomma si è capito che mi piacciono tantissimo le collane lunghe!), realizzata in cotone di Scozia n°3 nero e catene dorate.

Spero vi siamo piaciute come primo tentativo! Ovviamente c'è ancora molto da fare e tante idee mi frullano in testa! A presto!

martedì 3 marzo 2015

Lanterne e dintorni.

Salve a tutte/i!
Oggi vi mostro un'idea carina per riciclare dei vecchi vasetti di vetro. Inizialmente la mia idea era quella di creare una lanterna ma, andando avanti con il lavoro, ho pensato che l'oggetto in questione può avere anche altri usi come: vaso per fiori, porta penne da scrivania, ecc.; tutto dipende da che utilizzo ne volete fare e dalla dimensione del vasetto in questione.


Ecco l'occorrente:
Ho recuperato un vecchio barattolo di vetro (che conteneva pelati), 600 gr di filo di cotone makò egiziano n° 3 bianco, l'uncinetto n° 2, un laccio di raso alto 0,7 cm e lunghezza facoltativa (dipende dalla circonferenza del vasetto).


Per prima cosa ho realizzato la "guaina" ad uncinetto che andrà a rivestire il nostro vasetto di vetro, il grosso del lavoro è proprio questo!

Punti utilizzati:
  • catenella: cat.
  • maglia bassissima: m. bss.
  • maglia bassa: m. b.
  • maglia alta: m. a.

Iniziamo dalla base del vasetto realizzando un tondo di maglie basse: lavorare 6 o 8 cat. e chiudere a cerchio con una m. bss..
1° giro: lavorare nel cerchio 8 m.b. (da notare: per questo lavoro non inizio un nuovo giro con una cat. in sostituzione della prima m.b., ho preferito lavorare "in tondo" per non avere evidenti stacchi da un passaggio all'altro. Per capire quando termina un giro e ne inizia uno nuovo, ho usato una spilla segna punti).
2° giro: lavorare 2 m.b. in ogni m.b. del giro precedente, in totale dovranno essere 16 m.b..
3° giro: *lavorare 1 m.b. nella m.b. precedente e 2 m.b. in quella successiva*, continuare così da* a* (1,2) per tutto il giro fino a realizzare in totale 24 m.b..
4° giro: *lavorare 2 m.b. nelle 2 m.b. precedenti; nella successiva lavorare 2 m.b. insieme*; continuare così da* a* (1, 1, 2) per tutto il giro; dovranno essere 32 m.b..
5° giro: *lavorare 3 m.b. nelle 3 m.b. del giro precedente; lavorare 2 m.b. nella quarta m.b.*; continuare da* a* (1, 1, 1, 2) sul tutto il giro fino a contare 40 m.b..
6° giro: *lavorare 4 m.b. nelle 4 m.b. del giro precedente; nella
quinta m.b. lavorare 2 m.b. insieme*, ripetere da* a* (1, 1, 1, 1, 2) per tutto il giro fino a ottenere 48 m.b..

Ogni volta che si realizza un giro aumenta un maglia tra quelle lavorate singolarmente, quindi il 6° giro conterà 6 m.b., più 2 m.b. nella settima m.b. del giro precedente e così via.
 Per rivestire tutto il fondo del mio vasetto, che ha un diametro di circa 7 cm, ho fatto 9 giri di m.b.; anche in questo caso le misure sono facoltative in base alla grandezza e alla forma del contenitore che avete a disposizione.


Una volta raggiunta la dimensione necessaria (consiglio sempre dipoggiare il tondo all'uncinetto sul fondo del vasetto e verificare) fare altri 2 giri di m.b. senza aumenti in modo da "alzare" il lavoro, per poter realizzare le pareti della lanterna.

















Su internet ho scovato questo schema che si è rivelato molto utile per la lanterna, purtroppo non ricordo la fonte da dove l'ho recuperato, perchè la ricerca risale a più di un anno fa.


Ma in questo caso ho apportato delle piccole modifiche, invece di lavorarlo avanti e dietro (come è leggibile dallo schema) ho preferito realizzarlo in tondo, come ho fatto per la base; in questo modo ho evitato stacchi che poi avrei dovuto unire con ago e filo. Anche qui, come sopra, non ho iniziato un nuovo giro con le cat. in sostituzione delle prime maglie.


 Di seguito riporto anche una piccola descrizione dello schema, sperando che sia di aiuto.
1° giro: *lavorare 3 m.b. su 3 m.b. del giro precedente; 3 cat., saltare 3 m.b.; 3 m.b. nelle 3 m.b. precedenti*; continuare da *a* su tutto il giro.
2° giro: lavorare 2 m.b. su 2 m.b. del giro precedente; saltare 1 m.b.; *lavorare 5 m.a. nell'arco delle 3 cat. del giro precedente; saltare 1 m.b.; lavorare 1 m.b. nella m.b. del giro precedente; saltare 1 m.b.; lavorare 5 m.a. nell'arco delle 3 cat.*; continuare così da* a* per tutto il giro.
3° giro: *lavorare 3 cat.; saltare 1 m.b. e 1 m.a. del giro precedente; lavorare 3 m.b. nelle 3 m. a. del giro precedente; 3 cat.; saltare 1 m.a., 1 m.b. e 1 m.a. del giro precedente*. Ripetere da *a* su tutto il giro.
Per procedere con il lavoro basta ripete il 2° giro e dopo di questo il 3° giro e così via, fino a raggiungere l'altezza necessaria per rivestire tutto il vasetto; per rifinire il bordo ho lavorato l'ultimo giro con le m.bss..
Consiglio, man mano che si procede con il lavoro, di misurare sempre se la capienza è giusta.


Una volta completato il rivestimento vi ho messo dentro il vasetto di vetro, ho infilato il nastrino di raso in 2 archetti all'altezza del collo e fatto un fiocco sul davanti.
Et voilà la lanterna (o quello che volete voi!) e fatta!


 Siccome ci ho preso gusto, ne ho realizzata un'altra con un vasetto che conteneva marmellata e con un filato arancio.


Spero vi sia piaciuta l'idea! Ho messo insieme un pò di schemi che si trovano facilmente su qualsiasi altro sito (anzi, forse spiegate anche meglio!) e ho tirato fuori qualcosa di "creativamente personale" che ho voluto condividere con voi.

domenica 15 febbraio 2015

CLUTCH POIS

Dopo un'intera settimana di prove generali e "cuci e riscuci".... finalmente l'ho finita! La mia prima clutch fatta a mano!


Ne vado molto fiera, primo perchè l'ho fatta tutta sola, osservando una vecchia borsetta che non uso più; secondo perchè ho utilizzato materiale d'avanzo da altri progetti.
La clutch è senza manici e misura 27x19 cm, è realizzata in tela di cotone fantasia, rinforzata con tela adesiva interna; la fodera è anche in tela di cotone.
Per la chiusura ho usato una clip a calamita ancorata alla fodera, mentre per il taschino interno ho utilizzato la classica cerniera.


Spero vi piace la mia idea e vi ringrazio per essere passati da queste parti! 
Chi vuole ulteriori informazioni può contattarmi sull'email; realizzo la clutch su ordinazione. 
A presto!

sabato 7 febbraio 2015

OLD AMERICA

Questo inverno mi sono dedicata a un grande classico dei lavori all'uncinetto, la coperta a mattonelle colorate. Nello specifico ho usato il quadrato "old America" perchè, tra le varie tipologie di mattonelle, questa è la più semplice e la più veloce da realizzare (visto che è la mia prima coperta); ma utilizzando vari filati colorati l'effetto finale è davvero piacevole e anche un pò vintage!


Per la mia copertina da divano ho utilizzato lana tipo sport  in rosso scuro, giallo senape, viola, lilla, azzurro, verde bottiglia, verde oliva e l'uncinetto n°3. La quantità della lana varia in base alla grandezza del lavoro desiderato; per una copertina 102 x 184 cm (91 mattonelle), come quella che ho realizzato io, serve all'incirca 1,5 kg di lana grigia e 200 gr circa di ogni colore.
Ovviamente questo tipo di lavoro non ha schemi fissi e lascia spazio alla fantasia, si possono usare tantissimi colori, oppure si può fare un gioco di varie sfumature di una singola tonalità, o giocare con contrasti  bicolor (bianco e nero per intenderci!). Insomma vi invito a sperimentare!

E adesso passiamo alla pratica! Purtroppo non ho lo schema tipo della mattonella "old America" quindi farò una descrizione dei vari passaggi.

Punti utilizzati:
  • catenella: cat.
  • maglia bassissima: m. bss.
  • maglia bassa: m. b.
  • maglia alta: m. a.

1°giro: Avviare 4 cat. e chiuderle a cerchio con 1 m.bss.. In questo cerchio lavorare 8 m.b. e chiudere la prima  m.b. con l'ultima con una m.bss..

2°giro: Avviare 3 cat. (in sostituzione di 1 m.a.); 2 m.a. nella stessa m.b. del giro precedente; 3 cat.; saltare 1 m.b. di base; 3 m.a. nella stessa m.b. del giro precedente. Continuare così per altre 3 volte e chiudere il giro con 1 m.bss. nella 3° cat. (di quelle che sostituiscono la prima m.a.). Il risultato finale forma un fiore di 4 petali divisi da archi di 3 cat. che formano gli angoli.





3°giro: 2 m.bss. sulle m.a. del giro precedente, arrivare all'arco (qui si può cambiare anche colore del filato*) e lavorare in questo 3 cat. (che sostituiscono la prima m. a.); 2 m.a.; 3 cat.; 3 m.a.; 2 cat.. Saltare le 3 m.a. del giro precedente; nell'arco lavorare di nuovo 3 m.a.; 3 cat.; 3 m.a.; 2 cat....
Ripetere fino a completare il giro.




*Per cambiare il colore del filato, dopo aver estratto il filo di inizio della maglia di base, gettare sull'uncinetto il nuovo filato. Lasciare sul dietro il filo sospeso del precedente colore e lavorare 3 cat. procedere come riportato nel 3°giro. 

Continuare in questo modo fino a raggiungere la grandezza desiderata; nel mio caso ho fatto 4 giri di 4 colori diversi. Ricordarsi sempre che tra un gruppo di 3 m.a. e l'altro vanno lavorate 2 cat.; mentre negli angoli, tra un gruppo di 3 m.a. e l'altro vanno lavorate 3 cat..






Volendo si può rifinire ogni mattonella con una giro di maglie basse o alte, oppure con il punto gambero; tutto dipende dall'effetto finale che ognuno vuol dare al lavoro.






Io ho scelto di rifinire ogni mattonella con un giro di maglie alte e il filato grigio chiaro, che è lo stesso che ho usato per unire le mattonelle tra loro e per rifinire i bordi della coperta intera. In questo modo ogni mattonella è ben distinta dalle altre e, usando un colore neutro di contorno, spiccano i mix dei colori utilizzati.






Per unire le mattonelle  La valigia della Buru  elenca una serie di metodi molto utili. Io ho preferito unirle con l'uncinetto, lavorando delle maglie bassissime in costa; come tecnica è sicuramente più veloce e più resistente.
Una volta unite le mattonelle la coperta è già pronta! Anche qui ognuno può scegliere di rifinire i contorni come meglio preferisce. Volendo si può continuare a lavorare la serie di 3 m.a. e 2 cat. per tutto il perimetro della coperta fino alla lunghezza desiderata, l'importante è ricordarsi di lavorare negli angoli le solite 3 m. a., 3 cat., 3 m.a..
Per variare  il lavoro ho scelto di fare un bordo un pò elaborato e anche di questo faccio una descrizione step by step!

Punti utilizzati:
  • catenella: cat.
  • maglia bassa: m.b.
  • maglia alta: m.a.
  • pippiolino: pip. (si realizza lavorando 3 cat., puntare l'uncinetto nella prima cat. contando dal basso e lavorare in questa una m.b.) 
Profilare tutta la coperta con m.b.

1 giro: *1 m.a.; 1 cat.; saltare una maglia di base*. Ripetere da * a * per tutto il perimetro della coperta; negli angoli lavorare 2 m.a. (intervallate sempre da 1 cat.) nella stessa maglia del giro precedente.
2 giro: * 1 m.a., 2 cat., 1 m.a. nella cat. del giro precedente*; saltare uno spazio e ripetere da * a *; negli angoli lavorare 2 m.a., 2 cat., 2 m.a. nello stesso spazio del giro precedente.






3 giro: * 3 m.a. chiuse insieme, 2 cat. 3 m.a., 3 cat; saltare un gruppo formato da 2 m.a. e 2 cat. del giro precedente; 1 m.b., 1 pip., 1 m.b. nello stesso gruppo*; ripetere da * a * per tutto il giro. Negli angoli lavorare 2 gruppi di 3 m.a. chiuse insieme, 4 cat., 2 gruppi di
di 3 m.a. chiuse insieme.




4 giro: * 3 m.a. chiuse insieme, 2 cat., 3 m.a. chiuse insieme, 1 cat.; 1 m.b., 1 pip., 1 m.b. nell'archetto di 3 cat. (tra il pip. e il gruppo di m.a. del giro precedente)*; ripetere da * a * per tutto il giro della coperta. Negli angoli lavorare 2 gruppi di 3 m.a. chiuse insieme, 4 cat., 2 gruppi di 3 m.a. chiuse insieme.





5 giro: lavorare come il 3° giro.

6 giro: lavorare come il 4° giro.







7 giro: * 6 m.a. separate da 1 pip. nei gruppi di m.a. del giro precedente; 3 cat., 1 m.b., 1 pip., 1 m.b. nella 2° cat del giro precedente*; ripetere da *a*. Negli angoli lavorare 3 gruppi di m.a. tutte sormontate da 1 pip., lavorare 1 pip. anche tra un gruppo e l'altro.





Ed ecco il risultato finale!


Spero che le indicazioni date sono abbastanza chiare; vi confesso che alcuni passaggi non sono riuscita a renderli più semplici di così! Dove ho potuto, ho supportato la descrizione con una serie di foto dei vari passaggi. Purtroppo per orlo finale della coperta mi sono ritrovata con qualche foto in meno , ma ho cercato quanto più possibile di essere dettagliata nella descrizione dei giri.
Spero anche che questo tutorial vi piaccia e che sia utile; ho voluto dare un semplice spunto per stimolare la fantasia e creare qualcosa di unico!
Non mi resta che augurarvi buon lavoro!




giovedì 20 marzo 2014

Arrivano i vichinghi!

Altra creazione all'uncinetto fatta questo inverno.
Un caldo cappello-elmo da vichingo, realizzato con lana sport in 3 colori e ovattina.
Taglia M per ragazzo.



Di questo modello ne ho realizzati alcuni su ordinazione con filati differenti, ma la lana sport è la migliore per questa tipologia di cappello.